Home sweet Home, stoffa, acrilico, pizzo su tela
lauratriscritti ALL RIGHT RESERVED 2020
Laura Triscritti
Nata a Parigi il 27 06 1969
Ho sviluppato una strategia ludica per mettere in scena il mondo interiore sul confine tra reale e immaginario. L'intima collaborazione che ho con i sogni e con i giochi è fatta di racconti e immaginari sospesi tra case di Barbie e corpo, con oggetti, animali, piante, emozioni. La plastica è un amuleto dell'infanzia selvatica che vive oggi tra la tenerezza e il sarcasmo. Suscita immaginari ambivalenti, post deriva mediatica e politica del consumismo dove avere, non coincide mai con essere. E l'essere è ostinato per sua natura. La Natura è sempre presente come luogo immaginale e primitivo del fare anima. Una radura, una selva, una mitologia interna e metaforica. Non addomesticata.
PERSONALI
2021 L___AT(T)ITUDINE, esercizi di positura alla ricerca di alberi secolari non visti e non ascoltati.
installazione visiva e sonora in collaborazione con Francesca Gualandri e Ivan Bossi.
A cura del collettivo disegnipossibili e con Cascina Granbego a Palazzo Gervino, Sassello (SV)
2020 Noi, a cura di Valeria Modica, galleria MaMo, Milano
2014 Le jeu, galleria Avanguardia Antiquaria, Milano
2008 E-mozione, galleria Avanguardia Antiquaria, Milano
2005 Exit, installazione interattiva site-specific, VI°rassegna dei giardini di ‘XPO, a cura di Antonella Cirigliano,
ex Ansaldo Bicocca in collaborazione con Enya Daniela Idda
COLLETTIVE E COLLABORAZIONI
2023 Spazio Hajech, Milano, Il tempo senza tempo
Canto d'amore for artist, a cura di Alessandra Redaelli, Angelo Barile, Valeria Bovo
2022 Estinti saluti, Resistenze Magazine , pubblicazione n°0, Ed. Accademia Albertina, a cura di Andrea Balzola
2021-2022
Giocare a regola d’arte, MANN - di Napoli, a cura di Paolo Giulierini ed Ermanno Tedeschi
Giocare a regola d’arte, Museo della ceramica di Mondovì, a cura di Ermanno Tedeschi e Pompeo Vagliani
2016-2021
Menmosyne, Camera Torino, progetto site specific, collaborazione con effetto Larsen
Dal 2009 al 2021 ho collaborato con Effetto Larsen, per progetti di arte partecipata sul tema della memoria (Mnemosyne) e sull'intelligenza collettiva (Stormo). Menmosyne 2016-2021 è un format site sensitive ideato da Matteo Lanfranchi.
l punto di partenza è un'indagine legata a un territorio, al suo vissuto percepito dagli abitanti e ai temi che vengono vissuti nel contemporaneo in relazione ai luoghi, sia fisici che corporativi, il punto di arrivo del format è una mappa narrante e un' installazione che si restituisce al pubblico attraverso i materiali raccolti e rielaborati. Tra le tappe più significative in cui ho curato visual e allestimenti: Cappella di San Uberto Reggia di Venaria (Venaria Reale, Torino) 2016, Festival, Joanneum Museum (Graz, Austria) 2017, Camera centro italiano per la fotografia Mnemosyne per la fibrosi
polmonare (Torino e Milano) 2018, Chartreuse de Neuville (Normandia) 2021.
2018 Stormo flusso, perfomance Danae Festival, Assab one, Milano
2015 Rebirthday, a cura di Manuela Gandini, Ateliér Lenti, Milano
2012 E se l’arte, galleria Avanguardia Antiquaria, Milano
2009 Aggregazione, collaborazione con Effetto Larsen, regia di Matteo Lanfranchi, progetto vincitore
per la Biennale Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo di Skopje
2x5, Eventi Fuori Salone di Esterni, meditazione Urbana, Milano
The Dreamers, con Effetto Larsen, Nhow Hotel, Milano
2007 50 artisti per Alda Merini, a cura di Cinzia Bollino Bossi, libreria Archivi del 900, Milano
2006 Al Caro Giorgio Gaber, Galleria Bocca, mostra itinerante, Milano, Napoli, Roma
2004 Di segni in forme, Galleria Civica Cascina Roma, San Donato Milano
Il critico e la città sopravvissuta, Omaggio a Testori, C. Bollino, Circolo Sassetti, Milano
2003 Arte in tasca, galleria AnnoTazioni, Milano
Nuove proposte, galleria Cortina, a cura di Giovanni Cerri, Milano
Divergenze Parallele, a cura di G. Cerri, Circolo Culturale Bertolt Brecht, Milano
2002 Bond Arte, galleria d’arte moderna, (menzione speciale), Biella